immagine mostra il pane del cielo

Il Pane del Cielo, mostra di Maria Lai

La mostra, ideata da Sergio Risaliti in collaborazione con l’Archivio Maria Lai per Greccio 2023, Comitato Nazionale per l’Ottavo Centenario della Prima Rappresentazione del Presepe e partner, sarà ospitata nelle sale al piano nobile di Palazzo Dosi-Delfini.Il progetto trae ispirazione dal recente ingresso, nelle raccolte del Comune di Firenze, dell’opera L’offerta, realizzata da Maria Lai nel 2007. La piccola opera rilegge in chiave contemporanea la narrazione senza tempo del Presepe, rievocazione ideata nel Natale del 1223 da San Francesco, che ha inteso così celebrare la nascita di Gesù scegliendo una grotta di Greccio come luogo della rappresentazione.Attraverso questo soggetto, particolarmente caro all’artista, Maria Lai rinnova la trama evangelica che sempre replica un’esperienza di avvicinamento al sacro, alla manifestazione di Dio tra noi.“Amo il presepe – dichiara Lai – come esperienza di qualcosa che, più ne indago l’inesprimibile, più trovo verità, più divento infantile e ingenua, e più rinasco”.
opera maria lai
L'Offerta - Maria Lai

La ceramica, il legno, la carta, le pietre sono solo alcuni dei materiali impiegati dall’artista per dare vita ai suoi presepi, nei quali lo sgomento per il mistero della venuta al mondo di Gesù lascia spazio alla fede nella rinascita. “Amo il presepio – ricorda ancora Lai – perché ci raccoglie intorno alla speranza di un mondo nuovo”.

L’opera L’offerta si impernia sulla forma di un pane in terracotta: “corpo di Cristo” che si offre a tutti noi come simbolo di nutrimento spirituale.
L’interesse per la panificazione, metafora della vita e dell’arte, attraversa l’intera produzione di Maria Lai, che rimane affascinata sin dall’infanzia dalla ritualità e dal senso del mistero impliciti nel “farsi da sé” dell’impasto.

Al centro di numerosi progetti espositivi, i pani di Maria Lai trovano un importante luogo di accoglienza proprio nel territorio reatino, come rivela il prezioso intervento di arte pubblica Olio al pane e alla terra il sogno realizzato nell’antico forno di Castelnuovo di Farfa (1999), a corredo degli interventi firmati per il Museo dell’Olio della Sabina.

Il pane evoca indubbiamente la vicenda umana del Cristo e quella simbolica dell’ultima cena, il mistero della transustanziazione. Temi centrali della storia umana e religiosa di Francesco. Non possiamo poi dimenticare il rapporto con le umili cose, i valori antropologici, la connessione tar questi e la spiritualità, anche arcaica, così presenti nell’opera di Maria Lai.

Protagonista defilata della storia dell’arte del Novecento, Maria Lai affida alla silenziosa epifania delle sue opere un messaggio di pace e umana compassione che la rende quanto mai vicina agli insegnamenti francescani. Dalle sue mani nascono manufatti poveri costruiti con sapienza antica, piccoli monumenti al desiderio di pace e di fratellanza, minuscole scenografie che riproducono in un’unica superficie la storia, i sogni e le utopie che resistono sparsi ovunque sulla terra, tra i popoli.

Rassegna Stampa

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